Per chi aspira alla massima libertà, compositiva e costruttiva, e ha la pazienza e la creatività necessarie, l’investimento vincente è partire da zero e costruire la propria casa scegliendo il luogo, le tecnologia, i materiali e lo stile. Le spese da affrontare sono di varie tipologie ed è complicato prevederle tutte. Per chi volesse affrontare l’avventura di una nuova costruzione è utile provare a calcolarle.
Consideriamo ad esempio una casa indipendente con giardino, nella prima periferia di una cittadina di medie dimensioni, a un piano fuori terra, di superficie lorda pari a 100 metri quadrati. I principali costi da affrontare sono: l’acquisto del terreno, il costo di edificazione comprensivo del profitto del costruttore, oneri e contributi da pagare al Comune, spese tecniche, eventuali interessi passivi per il mutuo.
L’acquisto del terreno.
Prima di tutto occorre comprare un terreno edificabile che permetta la costruzione del volume necessario alle esigenze familiari. Il costo varia molto a seconda del Comune, della posizione rispetto al centro, della vicinanza ai servizi e alle utenze, della disponibilità di aree simili nei dintorni e della panoramicità del sito. Solitamente incide per circa il 20-30% del valore finito della casa e nel nostro caso, considerate le quotazioni immobiliari OMI, è stimabile in: Nord – 600 €/m² Centro – 650 €/m² Sud – 480 €/m².
I lavori di costruzione.
Il costo per la realizzazione della villetta dipende in particolare dalla tecnologia costruttiva prescelta, dall’accessibilità al cantiere, dalla qualità delle finiture, dal numero e dalla tipologia degli impianti tecnologici da installare, dal profitto che la ditta vuole ricavare. Considerando una qualità standard per la casa di esempio possiamo assumere i seguenti valori: Nord – 1.200 €/m² Centro – 1.300 €/m² Sud – 950 €/m²
I contributi per il Comune.
Per il rilascio del permesso a costruire ogni Comune richiede il pagamento degli oneri di urbanizzazione e di un contributo di costruzione; questi importi variano da comune a comune ed è possibile verificarli sul sito dell’Ente. Indicativamente possiamo considerare per il nostro conteggio: Nord, Centro, Sud – 140 €/m².
Le spese tecniche.
Dopo aver acquistato il terreno occorre anche incaricare un tecnico abilitato alla redazione del progetto da presentare presso il Comune ed il Genio Civile per l’ottenimento dei permessi necessari. Il costo medio di un progetto oscilla tra l’8% ed il 12% del costo dei lavori ed ha maggiore incidenza, a causa delle spese fisse, sulle costruzioni più piccole. Per il nostro esempio prendiamo per semplicità il 10% ricavando: Nord – 120 €/m² Centro – 130 €/m² Sud – 95 €/m².
Gli interessi passivi.
Infine, se per costruire la vostra casa dovete accendere un muto, è bene considerare anche le spese per gli interessi passivi che gravano sul valore della casa finita per circa il 2-4%. Consideriamo quindi i seguenti valori: Nord – 60 €/m² Centro – 70 €/m² Sud – 50 €/m².
In sintesi sommando tutti i principali costi che abbiamo analizzato una nuova casa indipendente, di circa 100 metri quadrati lordi, costruita ex novo nella periferia di una cittadina italiana di medie dimensioni avrà un valore finito variabile tra 1.700 e 2.300 euro al metro quadrato. Nello specifico: Nord – 2.100 €/m² Centro – 2.300 €/m² Sud – 1.700 €/m². Questi sono valori indicativi e di larga massima, utili per farsi un’idea dei costi per la costruzione da zero di una abitazione indipendente ma non possono sostituire né una stima puntuale né un preventivo specifico.