Bonus prima casa, nuova sospensione per i termini

I termini stabiliti per gli adempimenti necessari all’ottenimento delle agevolazioni per la prima casa, sospesi con la pandemia con diversi provvedimenti, avevano ripreso la propria decorrenza a partire dal marzo 2022. Un nuovo provvedimento retroattivo ha nuovamente sospeso queste scadenze, rimandandole alla fine di ottobre 2023.

Le scadenze attuali.
Con la conversione in legge del decreto Milleproroghe 2023 i termini relativi alle agevolazioni prima casa, che scadevano il 31 marzo 2022 e tornavano a decorrere dal 1 aprile 2022 dopo la fine dell’emergenza sanitaria in Italia, sono stati nuovamente sospesi dal 1 aprile 2022 al 30 ottobre 2023. Torneranno quindi a decorrere dal 31 ottobre 2023.

Come calcolare la decorrenza dei termini per il bonus prima casa, alcuni esempi:
l termine per il bonus prima casa che stava decorrendo al 23 febbraio 2020 riprenderà a decorrere il 31 ottobre 2023 (sommando i giorni di decorrenza anteriore al 23 febbraio 2020 a quelli di decorrenza posteriore al 30 ottobre 2023);
Il termine la cui decorrenza avrebbe dovuto iniziare dal 23 febbraio 2020 inizierà a decorrere il 31 ottobre 2023 ripartendo da zero.
Chi ha ricevuto avviso di accertamento per scadenza dei termini tra il l’aprile 2022 e il 27 febbraio 2023 non gode della sospensione: durante questo lasso di tempo può infatti essere accaduto che un termine decorrente al 23 febbraio 2020 e sospeso a quella data sia ripartito e abbia concluso il suo decorso prima del 28 febbraio 2023.

Cosa fare per non perdere le agevolazioni prima casa?
Per non perdere le agevolazioni prima casa, occorre adempiere ad alcune azioni entro certi termini, che con il decreto Milleproroghe convertito in legge torneranno a decorrere dal prossimo 31 ottobre. In particolare occorre:

Trasferire la residenza entro 18 mesi dall’acquisto nel Comune dove si trova l’immobile(se il termine di 18 mesi stava decorrendo tra il 23 febbraio 2020 e il 30 ottobre 2023, il decorso riprenderà il 31 ottobre 2023);

Vendere entro un anno dal rogito la casa che eventualmente già si possedesse prima dell’acquisto dell’immobile agevolato per beneficiare del credito di imposta pari all’imposta pagata nel precedente acquisto, nei limiti dell’imposta da pagare nel nuovo acquisto (se l’atto di vendita è stato stipulato tra il 23 febbraio 2020 e il 30 ottobre 2023, il periodo di 12 mesi per il riacquisto decorrerà dal 31 ottobre 2023);

Acquistare un’altra abitazione entro un anno dalla data di vendita della precedente prima casa: così facendo, la nuova abitazione può godere delle agevolazioni prima casa. Anche in questo caso i nuovi termini decorrono dal 31 ottobre 2023;

Vendere la casa dopo cinque anni dal rogito per non perdere i benefici prima casa; il beneficio però non si perde se entro un anno dalla vendita, avvenuta anche prima dei cinque anni, si acquista un’altra casa come abitazione principale. Anche in questo caso il periodo di un anno decorre dal 31 ottobre 2023.

Il bonus prima casa si può ottenere più di una volta. Se si è acquistata una casa con il bonus prima casa e la si rivende, anche la nuova casa può godere delle agevolazioni prima casa, beneficiando del credito di imposta riacquistando entro un anno. Un altro caso in cui si possano godere le agevolazioni prima casa è quello in cui si acquisti un immobile adiacente per allargare la propria abitazione principale creando un immobile unico. In questo caso anche il nuovo immobile potrà godere del bonus prima casa.

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